La serie di immagini descritta è stata ispirata dal "Canto della neve silenziosa",
un passaggio tratto dal romanzo di Hubert Selby Jr. che descrive la sensazione di pace e
di abbandono provata dal protagonista durante una passeggiata nella neve.
L'obiettivo del lavoro fotografico è stato quello di catturare l'atmosfera di quiete e
serenità descritta nel romanzo, attraverso l'utilizzo della luce che si fonde con cenni di
colore e il contrasto tra paesaggi tipicamente estivi ripresi in un ambiente invernale.
Le inquadrature scelte mettono in risalto la bellezza e la delicatezza della neve,
trasmettendo a chi guarda la stessa sensazione di pace e di contemplazione descritta dal protagonista.
... Cammina nella neve, il piede sprofonda e fa un piacevole scricchiolio, poi più niente:
«I suoni di tutti quei fiocchi si fondevano invece in un canto, quello della neve,
che lui sapeva che pochi avevano mai udito». Harry prova una pace assoluta e pensa
che potrebbe restare lì per sempre, coi piedi nella neve e nella luce che lo avvolge
e lo attraversa come un prisma, trafitto da una gioia che gli alleggerisce l’anima.
Per la prima volta, dopo tanto tempo, riesce a respirare senza affanno. La sensazione
di abbandonarsi è fortissima. Tutto intorno a lui è ancora e sereno, non c'è il minimo rumore,
solo il suo respiro e il cuore che gli batte forte. È come se la natura fosse in attesa di qualcosa,
in un momento di sospensione del tempo. Harry si sente protetto dalla neve, come se fosse un abbraccio
materno che lo protegge dal freddo e dalle avversità del mondo. In quel momento, tutto sembra possibile,
tutti i suoi problemi si dissolvono, lasciando spazio solo alla pace e alla serenità.
Liberamente tratto da “Canto della neve silenziosa” di Hubert Selby Jr.